Un passo alla volta
Dall’infertilità alla Procreazione Medicalmente Assistita
2° EDIZIONE

Come affrontare la diagnosi di infertilità?

Come si svolge un percorso di Procreazione Medicalmente Assistita?

Che impatto ha sulla vita della coppia?

E come gestire al meglio la dimensione medica e psicologica del trattamento?
IL PROGRAMMA
Il corso offrirà una panoramica sui temi che costellano i percorsi di PMA, dalla diagnosi di infertilità fino alle nuove forme di concepimento. L’obiettivo è fornire ai partecipanti conoscenze, competenze e strumenti utili per riuscire ad orientarsi in una fase così delicata della propria storia personale, relazionale e affettiva.
Perché un corso di questo tipo, adesso?
Oggi in Italia 1 coppia su 6 riceve una diagnosi di infertilità, e ogni anno i bambini nati con il sostegno di tecniche di fecondazione assistita sono più di 12.000.
Ciononostante il tema dell’infertilità è ancora ampiamente sottovalutato, e l’attenzione riservata al benessere delle coppie e ai loro desideri di generatività è scarsa o insufficiente.
Troppo spesso infatti i dubbi e le preoccupazioni di chi sceglie di ricorrere ai trattamenti sono ignorati o giudicati, generando vergogna, senso di inadeguatezza e vissuti di solitudine.
Questo corso nasce dall’esigenza di colmare tali vuoti, sostenuto dalla convinzione che consapevolezza, condivisione e conoscenza siano elementi indispensabili per affrontare al meglio questo delicato momento di vita.
A chi si rivolge?
Il corso è dedicato alle persone e alle coppie che vivono una condizione di infertilità e che stanno pensando di intraprendere, o hanno già intrapreso, un percorso di PMA.
Ai loro familiari interessati a comprendere come stare accanto e sostenere i loro cari in questo percorso.A tutti quei professionisti (medici, psicologi, infermieri, ostetriche) che – a vario titolo – si prendono cura delle coppie.
A insegnanti ed educatori che nel loro lavoro incontrano i bambini nati con il sostegno della tecnica e si confrontano con la loro storia, talvolta a loro stessi ancora sconosciuta.
È possibile seguire le lezioni in differita?
Certamente, ogni lezione sarà videoregistrata e messa a disposizione dei partecipanti che non potranno essere presenti.
Perché è necessario pagare una quota di iscrizione?
Perché la Scuola Capitale Sociale non riceve finanziamenti e sostegni né da enti pubblici né da soggetti privati.
Questo garantisce autonomia e indipendenza, ma rende necessario il pagamento di un contributo per far fronte alle spese di gestione dell’iniziativa, che sono: segreteria, editing video, spese pubblicitarie, docenza e progettazione didattica, tutoraggio d’aula, mantenimento delle piattaforme.
La quota è tenuta al minimo possibile per garantire una partecipazione ampia e orizzontale.
Dove si terrà?
Il corso si terrà online sulla piattaforma zoom di Scuola Capitale Sociale.
Si riceve un attestato di partecipazione?
Alla fine delle lezioni, per chi avrà portato a termine almeno 2/3 del percorso, sarà rilasciato un attestato di partecipazione contenente il numero di ore svolte, gli argomenti trattati, la firma del Presidente della Scuola.
MODULO 1
Lunedì 09 giugno (18.00 – 20.00)
Diagnosi di infertilità. E ora?
In questo modulo si parlerà dei vissuti connessi alla scoperta dell’infertilità, approfondendo le emozioni in campo, le differenze individuali e di genere e l’impatto sull’identità.
· Cambiamenti sociali: la genitorialità
come scelta e come desiderio
· Come nasce il desiderio di un figlio?
· I primi approfondimenti diagnostici
· Emozioni (rabbia, paura, tristezza,
vergogna, speranza) e differenze di genere
· L’arrivo della diagnosi di infertilità:
primaria, secondaria, sine causa
· La perdita di controllo
· Sono solo infertile? Chi sono se non sono mamma?
Impatto sull’identità attuale e futura
MODULO 2
Lunedì 16 giugno (18.00 – 20.00)
Come funziona la PMA? La cornice medica e legislativa
In questo modulo saranno affrontate le principali tecniche di procreazione medicalmente assistita, riflettendo insieme sulle implicazioni psicologiche e etiche. Con intervento di Francesca Bongioanni, Ginecologa, Direttore Sanitario e Clinico del centro Genera Livet Torino e Direttore clinico del centro Genera Milano.
· Legge 40/2004 e ruolo dello psicologo
· Tecniche di I e II livello
· Crioconservare
· Differenza tra pubblico e privato:
costi, lista d’attesa, diagnosi preimpianto
e percentuale di successo
· Compliance al trattamento
· Aspetti etici e Social Freezing
MODULO 3
Lunedì 23 giugno (18.00 – 20.00)
Come funziona per noi la PMA? Aspetti psicologici
In questo modulo sarà approfondito come il percorso di procreazione medicalmente assistita si inserisce nella vita quotidiana delle coppie, e come contribuisca a farne emergere sfide e risorse.
· Impatto sulla relazione di coppia
· La sessualità
· L’equipe medica come terzo
· La vita in pausa
· Come gestire le emozioni a tutela
del benessere psicologico
· Affrontare i fallimenti
· Quando dire basta
MODULO 4
Lunedì 30 giugno (18.00 – 20.00)
Infertilità e gli altri
In questo modulo indagheremo quale sia lo sguardo sociale sull’infertilità e sulle diverse tecniche di procreazione medicalmente assistita, riflettendo insieme su come muoversi nella complessità dei diversi contesti.
· Stigma sociale nell’infertilità (femminile e maschile)
· Dirlo agli altri: familiari, amici, colleghi. Come decidere?
· E al proprio figlio? La narrazione delle
origini dentro e fuori la famiglia
· Il passaggio da omologa ad etereologa
e la figura del donatore
· Il tema della somiglianza
MODULO 5
Lunedì 7 luglio (18.00 – 20.00)
Le strade possibili
In questo modulo esploreremo i percorsi paralleli al percorso di PMA, riflettendo insieme sui diversi modi di essere generativi, che si estendono al di là del significato biologico e al di là del diventare genitori.
· La gravidanza dopo PMA:
gemellarità, prematuranza, la perdita perinatale
· Adozione
· La vita senza figli
· Gestazione per altri
DI COSA PARLEREMO?
Abbiamo cominciato ad avvicinarsi al tema della procreazione assistita, e nello specifico al delicato momento della narrazione delle origini, in un lecture gratuita online dal titolo: C’era una volta… Raccontare le proprie origini ai bambini nati da PMA.
Ne abbiamo parlato insieme ai futuri docenti del corso e a più di 200 persone collegate. Guarda l’incontro!
LA DOCENZA
Dott.ssa Alessandra Razzano
Psicologa e psicoterapeuta a orientamento psicodinamico ed esperta in psicologia perinatale e medicina della riproduzione. Da molti anni si occupa sia in ambito privato che pubblico, presso il P.O. Sant’Anna – Città della Salute e della Scienza di Torino, di accompagnare psicologicamente le coppie che si trovano a ricorrere a tecniche di fecondazione medicalmente assistita, dall’elaborazione della diagnosi al sostegno nel post-partum fino all’avvio della genitorialità.
È autrice di diverse pubblicazioni su riviste internazionali, collabora con l’Università di Torino nella formazione degli studenti e dei medici specialisti in Ginecologia e Ostetricia. Con la dott.ssa Chiara Delia, ha recentemente pubblicato “Il viaggio di Dedè” (Voglino Editore), un albo illustrato, corredato di guida alla lettura per gli adulti, volto a sostenere i genitori nella narrazione delle origini ai loro bambini concepiti con il sostegno della donazione di gameti.
Dott.ssa Francesca Bongioanni
Ginecologa, Direttore Sanitario e Clinico del centro Genera Livet Torino e Direttore clinico del centro Genera Milano.
Dott.ssa Irene Lombardi
Psicologa clinica, specializzanda presso l’Ospedale Sant’Anna di Torino, dove si occupa di infertilità e perinatalità, tramite percorsi individuali e di coppia, e incontri di gruppo.
COME PARTECIPARE
Per iscriversi è necessario versare un contributo di partecipazione pari a 150,00 euro. Per inviare una richiesta, scrivi a segreteria@scuolacapitalesociale.it o compila il form qui sotto. Nel contributo è già inclusa la quota associativa obbligatoria.
FIno al 23 maggio - 120 euro invece che 150
Per chi si iscrive entro venerdì 23 maggio, il costo è pari a 120 euro invece che 150!
*offerta valida fino a esaurimento posti
Sconto tessera sociale
Agevolazioni per gruppi
Un passo alla volta
Dall’infertilità alla Procreazione Medicalmente Assistita

Come affrontare la diagnosi di infertilità?

Come si svolge un percorso di Procreazione Medicalmente Assistita?

Che impatto ha sulla vita della coppia?

E come gestire al meglio la dimensione medica e psicologica del trattamento?
IL PROGRAMMA
Il corso offrirà una panoramica sui temi che costellano i percorsi di PMA, dalla diagnosi di infertilità fino alle nuove forme di concepimento. L’obiettivo è fornire ai partecipanti conoscenze, competenze e strumenti utili per riuscire ad orientarsi in una fase così delicata della propria storia personale, relazionale e affettiva.
Perché un corso di questo tipo, adesso?
Oggi in Italia 1 coppia su 6 riceve una diagnosi di infertilità, e ogni anno i bambini nati con il sostegno di tecniche di fecondazione assistita sono più di 12.000.
Ciononostante il tema dell’infertilità è ancora ampiamente sottovalutato, e l’attenzione riservata al benessere delle coppie e ai loro desideri di generatività è scarsa o insufficiente.
Troppo spesso infatti i dubbi e le preoccupazioni di chi sceglie di ricorrere ai trattamenti sono ignorati o giudicati, generando vergogna, senso di inadeguatezza e vissuti di solitudine.
Questo corso nasce dall’esigenza di colmare tali vuoti, sostenuto dalla convinzione che consapevolezza, condivisione e conoscenza siano elementi indispensabili per affrontare al meglio questo delicato momento di vita.
A chi si rivolge?
Il corso è dedicato alle persone e alle coppie che vivono una condizione di infertilità e che stanno pensando di intraprendere, o hanno già intrapreso, un percorso di PMA.
Ai loro familiari interessati a comprendere come stare accanto e sostenere i loro cari in questo percorso.A tutti quei professionisti (medici, psicologi, infermieri, ostetriche) che – a vario titolo – si prendono cura delle coppie.
A insegnanti ed educatori che nel loro lavoro incontrano i bambini nati con il sostegno della tecnica e si confrontano con la loro storia, talvolta a loro stessi ancora sconosciuta.
Dove si terrà?
Il corso si terrà online sulla piattaforma zoom di Scuola Capitale Sociale.
È possibile seguire le lezioni in differita?
Certamente, ogni lezione sarà videoregistrata e messa a disposizione dei partecipanti che non potranno essere presenti.
Si riceve un attestato di partecipazione?
Alla fine delle lezioni, per chi avrà portato a termine almeno 2/3 del percorso, sarà rilasciato un attestato di partecipazione contenente il numero di ore svolte, gli argomenti trattati, la firma del Presidente della Scuola.
Perché è necessario pagare una quota di iscrizione?
Perché la Scuola Capitale Sociale non riceve finanziamenti e sostegni né da enti pubblici né da soggetti privati.
Questo garantisce autonomia e indipendenza, ma rende necessario il pagamento di un contributo per far fronte alle spese di gestione dell’iniziativa, che sono: segreteria, editing video, spese pubblicitarie, docenza e progettazione didattica, tutoraggio d’aula, mantenimento delle piattaforme.
La quota è tenuta al minimo possibile per garantire una partecipazione ampia e orizzontale.
MODULO 1
Lunedì 09 giugno (18.00 – 20.00)
Diagnosi di infertilità. E ora?
In questo modulo si parlerà dei vissuti connessi alla scoperta dell’infertilità, approfondendo le emozioni in campo, le differenze individuali e di genere e l’impatto sull’identità.
· Cambiamenti sociali: la genitorialità come scelta e come desiderio
· Come nasce il desiderio di un figlio?
· I primi approfondimenti diagnostici
· Emozioni (rabbia, paura, tristezza, vergogna, speranza) e differenze di genere
· L’arrivo della diagnosi di infertilità: primaria, secondaria, sine causa
· La perdita di controllo
· Sono solo infertile? Chi sono se non sono mamma Impatto sull’identità attuale e futura
MODULO 2
Lunedì 16 giugno (18.00 – 20.00)
Come funziona la PMA? La cornice medica e legislativa
In questo modulo saranno affrontate le principali tecniche di procreazione medicalmente assistita, riflettendo insieme sulle implicazioni psicologiche e etiche. Con intervento di Francesca Bongioanni, Ginecologa, Direttore Sanitario e Clinico del centro Genera Livet Torino e Direttore clinico del centro Genera Milano.
· Legge 40/2004 e ruolo dello psicologo
· Tecniche di I e II livello
· Crioconservare
· Differenza tra pubblico e privato: costi, lista d’attesa, diagnosi preimpianto e percentuale di successo
· Compliance al trattamento
· Aspetti etici e Social Freezing
MODULO 3
Lunedì 23 giugno (18.00 – 20.00)
Come funziona per noi la PMA? Aspetti psicologici
In questo modulo sarà approfondito come il percorso di procreazione medicalmente assistita si inserisce nella vita quotidiana delle coppie, e come contribuisca a farne emergere sfide e risorse.
· Impatto sulla relazione di coppia
· La sessualità
· L’equipe medica come terzo
· La vita in pausa
· Come gestire le emozioni a tutela del benessere psicologico
· Affrontare i fallimenti
· Quando dire basta
MODULO 4
Lunedì 30 giugno (18.00 – 20.00)
Infertilità e gli altri
In questo modulo indagheremo quale sia lo sguardo sociale sull’infertilità e sulle diverse tecniche di procreazione medicalmente assistita, riflettendo insieme su come muoversi nella complessità dei diversi contesti.
· Stigma sociale nell’infertilità (femminile e maschile)
· Dirlo agli altri: familiari, amici, colleghi. Come decidere?
· E al proprio figlio? La narrazione delle origini dentro e fuori la famiglia
· Il passaggio da omologa ad etereologa e la figura del donatore
· Il tema della somiglianza
MODULO 5
Lunedì 7 luglio (18.00 – 20.00)
Le strade possibili
In questo modulo esploreremo i percorsi paralleli al percorso di PMA, riflettendo insieme sui diversi modi di essere generativi, che si estendono al di là del significato biologico e al di là del diventare genitori.
· La gravidanza dopo PMA: gemellarità, prematuranza, la perdita perinatale
· Adozione
· La vita senza figli
· Gestazione per altri
Abbiamo cominciato ad avvicinarsi al tema della procreazione assistita, e nello specifico al delicato momento della narrazione delle origini, in un lecture gratuita online dal titolo: C’era una volta… Raccontare le proprie origini ai bambini nati da PMA.
Ne abbiamo parlato insieme ai futuri docenti del corso e a più di 200 persone collegate. Guarda l’incontro!
LA DOCENZA
Dott.ssa Alessandra Razzano
Psicologa e psicoterapeuta a orientamento psicodinamico ed esperta in psicologia perinatale e medicina della riproduzione. Da molti anni si occupa sia in ambito privato che pubblico, presso il P.O. Sant’Anna – Città della Salute e della Scienza di Torino, di accompagnare psicologicamente le coppie che si trovano a ricorrere a tecniche di fecondazione medicalmente assistita, dall’elaborazione della diagnosi al sostegno nel post-partum fino all’avvio della genitorialità.
È autrice di diverse pubblicazioni su riviste internazionali, collabora con l’Università di Torino nella formazione degli studenti e dei medici specialisti in Ginecologia e Ostetricia. Con la dott.ssa Chiara Delia, ha recentemente pubblicato “Il viaggio di Dedè” (Voglino Editore), un albo illustrato, corredato di guida alla lettura per gli adulti, volto a sostenere i genitori nella narrazione delle origini ai loro bambini concepiti con il sostegno della donazione di gameti.
Dott.ssa Francesca Bongioanni
Ginecologa, Direttore Sanitario e Clinico del centro Genera Livet Torino e Direttore clinico del centro Genera Milano.
Dott.ssa Irene Lombardi
Psicologa clinica, specializzanda presso l’Ospedale Sant’Anna di Torino, dove si occupa di infertilità e perinatalità, tramite percorsi individuali e di coppia, e incontri di gruppo.
COME PARTECIPARE
Per iscriversi è necessario versare un contributo di partecipazione pari a 150,00 euro. Per inviare una richiesta, scrivi una mail a segreteria@scuolacapitalesociale.it o compila il form qui sotto. Nel contributo è già inclusa la quota associativa obbligatoria.
FIno al 23 maggio - 120 euro invece che 150
Per chi si iscrive entro venerdì 23 maggio, il costo è pari a 120 euro invece che 150!
*offerta valida fino a esaurimento posti
Sconto tessera sociale
Agevolazioni per gruppi
PARTNER DEL CORSO
Questo corso rientra tra le attività portate avanti dal nostro Comitato Scientifico sui temi della cura









