online

  • su piattaforma zoom
  • possibilità di fruizione in differita
  • 4 incontri da 2h e 30min
  • attestato di fine corso
  • prezzo ridotto entro il 10/10

Ricominciare e rinascere

La ricerca di senso e l’arte di vivere

4° EDIZIONE

Come affrontare consapevolmente il cambiamento?

Come superare le resistenze e le fatiche che ogni processo di rinascita porta con sé?

E come mobilitare le nostre risorse interiori per trasformare la crisi in un’occasione di crescita?

IL PROGRAMMA

Ricominciare, oggi, è un atto controcorrente. In una cultura dominata dalla logica della prestazione, dell’efficienza e della rimozione, ci è sempre meno concesso il tempo per ascoltare, accogliere e prenderci cura delle nostre fratture.

Questo percorso parte proprio da qui: dalla necessità di uno spazio in cui fermarsi, riconoscersi e riaprire il senso della propria direzione. Non per tornare dove eravamo, ma per ascoltare ciò che dentro di noi chiede di emergere, trasformarsi, fiorire.

Perché un corso di questo tipo, adesso?

Perché continuare a non dare un nome alle proprie fratture ci può lasciare disorientati, in balia di un tempo sospeso in cui nulla davvero accade, se non un silenzioso logoramento.

Per questo è necessario riappropriarsi di un tempo e di uno spazio in cui imparare a riconoscere ciò che si è incrinato, mettersi in ascolto del proprio smarrimento, imparare a restare senza fuggire, a domandarsi senza temere.

A chi si rivolge?

Questo corso è rivolto a tutti coloro che, per scelta o per necessità, si trovano a fare i conti con un cambiamento profondo — personale, relazionale, lavorativo, spirituale — e vogliono abitarlo con maggiore consapevolezza.

Ovvero:

  • a chi si sente in una fase di sospensione, di stanchezza o disorientamento esistenziale

  • a chi sente di aver “perso il filo” e desidera ritrovarlo

  • a chi vuole rimettere al centro la propria voce, i propri desideri, il proprio sentire

  • a chi è in cammino e sente che è giunto il momento di fermarsi, ascoltare, e ripartire

  • a chi lavora in ambito educativo, sociale, sanitario o relazionale e sente il bisogno di prendersi cura anche di sé

Non è necessario avere alcun tipo di formazione pregressa.

È possibile seguire le lezioni in differita?

Certamente, ogni lezione sarà videoregistrata e messa a disposizione dei partecipanti che non potranno essere presenti.

Perché è necessario pagare una quota di iscrizione?

Perché la Scuola Capitale Sociale non riceve finanziamenti e sostegni né da enti pubblici né da soggetti privati.

Questo garantisce autonomia e indipendenza, ma rende necessario il pagamento di un contributo per far fronte alle spese di gestione dell’iniziativa, che sono: segreteria, editing video, spese pubblicitarie, docenza e progettazione didattica, tutoraggio d’aula, mantenimento delle piattaforme.

La quota è tenuta al minimo possibile per garantire una partecipazione ampia e orizzontale.

Dove si terrà?

Il corso si terrà online sulla piattaforma zoom di Scuola Capitale Sociale.

Si riceve un attestato di partecipazione?

Alla fine delle lezioni, per chi avrà portato a termine almeno 2/3 del percorso, sarà rilasciato un attestato di partecipazione contenente il numero di ore svolte, gli argomenti trattati, la firma del Presidente della Scuola.

 MODULO 1

Lunedì 3 novembre (17.30 – 20.00)

L’oggi che abito. Ricominciare: per obbligo o per scelta?

In questo primo incontro ci confronteremo con il tempo sospeso del cambiamento, con la fatica di accettare che la vita che avevamo non ci corrisponde più. Leggeremo la crisi non come rottura sterile, ma come una soglia trasformativa, uno spazio da proteggere e coltivare. Un tempo in cui “chiudere per inventario”, imparare a restare e a lasciar emergere ciò che ancora non conosciamo di noi.

· La cornice in cui la rinascita si colloca:

la cultura, il momento storico e la propria biografia

· Il momento giusto per rinascere:

il passato che vincola, il futuro che attrae

e spaventa, l’oggi che si apre al nuovo

· La vita che abbiamo e quella che scegliamo:

collocarsi tra doveri e speranze

 MODULO 2

Lunedì 10 novembre (17.30 – 20.00)

Il domani che vorrei: ascoltare se stessi

Questo modulo è dedicato all’ascolto del desiderio come forza generativa, capace di guidarci anche nei momenti più bui. Non si tratta solo di “immaginare il futuro”, ma di accettare la responsabilità di rispondere alla chiamata profonda che abita ciascuno di noi: quella della nostra vocazione, dei nostri talenti, della nostra forma unica di felicità.

· Riconoscere il desiderio

come forza vitale e orientante

· Il daimon, vocazione e tensione al cambiamento

· Racconto biografico: come narriamo

la nostra storia influisce sulla nostra capacità

di desiderare e agire

· La visione e la lungimiranza

 MODULO 3

Lunedì 17 novembre (17.30 – 20.00)

Alleggerire per ripartire. Accettare la perdita e fare ordine

In questo incontro esploreremo il tema del congedo, del lasciar andare, della rinuncia necessaria che ogni rinascita porta con sé. Lavoreremo sulle ferite, sui vuoti e sui lutti (concreti o simbolici) che abitano la nostra storia, per trasformarli in spazi generativi. Dare un nome alla perdita, elaborarla e integrarla è il primo passo per tornare a respirare.

· Il lutto della perdita:

accoglierlo, nominarlo, attraversarlo

· Darsi pace: lasciar andare ciò che finisce

· Fare ordine: ridurre il rumore

per riscoprire l’essenziale

 MODULO 4

Lunedì 24 novembre (17.30 – 20.00)

L’arte di vivere. Incontrare la vita che cambia

Come vivere a partire da ciò che abbiamo scoperto di noi? Cosa ci orienta davvero? Come possiamo trasformare la fragilità in forza e la vulnerabilità in forma di vita? Sarà il momento per tracciare la propria mappa del senso, un gesto di responsabilità e bellezza che ci accompagni oltre il corso, nella vita quotidiana​

· La via per la felicità individuale e collettiva

· Dare forma e darsi forma: la cura come via

· Accettare e condividere la fragilità

· La trascendenza e la trasformazione spirituale

· La mappa del senso per vivere e lavorare

LA DOCENTE

LAURA CAMPANELLO

Laura Campanello è filosofa analista (Sabof), life coach e consulente pedagogica. È fondatrice con il prof Romano Màdera (per cui è stata lungo tempo cultrice della materia all’Università Bicocca per le Pratiche Filosofiche) della Scuola Superiore di Pratiche filosofiche Philo di Milano ed è presidente della Società di analisi biografica ad orientamento filosofico (Abof).

Studia e ap­profondisce da anni il tema della felicità, della morte e della rinascita attraverso la pratica filosofica e la psicologia analitica. Su questi temi scrive articoli e testi e tiene workshop da molti anni.Svolge anche la sua professione in collaborazione con pediatri e organizzazioni in ambito educativo, in Italia e in Svizzera, come consulente pedagogica.

Dal 2006 lavora nell’ambito delle cure palliative come operatrice e formatrice e partecipa a con­vegni sui temi della spiritualità e dell’etica in ambito sanitario, delle cure palliative e del lutto (è membro del comitato scientifico della Rivista Italiana di Cure Palliative).

Alcuni tra i suoi libri: Sono vivo ed è solo l’inizio – riflessioni filosofiche sulla vita e sulla morte, Mursia 2013, Ricominciare, Mondadori 2020, Leggerezza, Bur 2021, Ritrovare l’anima, Bur, 2023. Collabo­ra con “7” del “Corriere della Sera” e con il blog dello stesso quotidiano “la 27° Ora”. Di recente ha avviato una collaborazione con la rivista Natural Style (Cairo editore).

COME PARTECIPARE

Per iscriversi è necessario versare un contributo di partecipazione pari a 130,00 euro. Per inviare una richiesta, scrivi a segreteria@scuolacapitalesociale.it o compila il form qui sotto. Nel contributo è già inclusa la quota associativa obbligatoria.

Sconti e agevolazioni

ENTRO IL 10 OTTOBRE - 100 euro invece che 130

Per chi si iscrive entro venerdì 10 ottobre, il costo è pari a 100 euro invece che 130!

*offerta valida fino a esaurimento posti

Sconto tessera sociale

Ricorda che se sei socia/o della Scuola, e hai già frequentato un corso a prezzo intero, hai diritto a uno sconto del 30% sul corso successivo!

Dicono di questo corso

Ricominciare e rinascere

La ricerca di senso e l’arte di vivere

Come affrontare consapevolmente il cambiamento?

Come superare le resistenze e le fatiche che ogni processo di rinascita porta con sé?

E come mobilitare le nostre risorse interiori per trasformare la crisi in un’occasione di crescita?

IL PROGRAMMA

Ricominciare, oggi, è un atto controcorrente. In una cultura dominata dalla logica della prestazione, dell’efficienza e della rimozione, ci è sempre meno concesso il tempo per ascoltare, accogliere e prenderci cura delle nostre fratture.

Questo percorso parte proprio da qui: dalla necessità di uno spazio in cui fermarsi, riconoscersi e riaprire il senso della propria direzione. Non per tornare dove eravamo, ma per ascoltare ciò che dentro di noi chiede di emergere, trasformarsi, fiorire.

Perché un corso di questo tipo, adesso?

Perché continuare a non dare un nome alle proprie fratture ci può lasciare disorientati, in balia di un tempo sospeso in cui nulla davvero accade, se non un silenzioso logoramento. Per questo è necessario riappropriarsi di un tempo e di uno spazio in cui imparare a riconoscere ciò che si è incrinato, mettersi in ascolto del proprio smarrimento, imparare a restare senza fuggire, a domandarsi senza temere.

A chi si rivolge?

Questo corso è rivolto a tutti coloro che, per scelta o per necessità, si trovano a fare i conti con un cambiamento profondo — personale, relazionale, lavorativo, spirituale — e vogliono abitarlo con maggiore consapevolezza.

Ovvero:

  • a chi si sente in una fase di sospensione, di stanchezza o disorientamento esistenziale
  • a chi sente di aver “perso il filo” e desidera ritrovarlo
  • a chi vuole rimettere al centro la propria voce, i propri desideri, il proprio sentire
  • a chi è in cammino e sente che è giunto il momento di fermarsi, ascoltare, e ripartire
  • a chi lavora in ambito educativo, sociale, sanitario o relazionale e sente il bisogno di prendersi cura anche di sé

Non è necessario avere alcun tipo di formazione pregressa.

Dove si terrà?

Il corso si terrà online sulla piattaforma zoom di Scuola Capitale Sociale.

È possibile seguire le lezioni in differita?

Certamente, ogni lezione sarà videoregistrata e messa a disposizione dei partecipanti che non potranno essere presenti.

Si riceve un attestato di partecipazione?

Alla fine delle lezioni, per chi avrà portato a termine almeno 2/3 del percorso, sarà rilasciato un attestato di partecipazione contenente il numero di ore svolte, gli argomenti trattati, la firma del Presidente della Scuola.

Perché è necessario pagare una quota di iscrizione?

Perché la Scuola Capitale Sociale non riceve finanziamenti e sostegni né da enti pubblici né da soggetti privati.

Questo garantisce autonomia e indipendenza, ma rende necessario il pagamento di un contributo per far fronte alle spese di gestione dell’iniziativa, che sono: segreteria, editing video, spese pubblicitarie, docenza e progettazione didattica, tutoraggio d’aula, mantenimento delle piattaforme.

La quota è tenuta al minimo possibile per garantire una partecipazione ampia e orizzontale.

 MODULO 1

Lunedì 3 novembre (17.30 – 20.00)

L’oggi che abito. Ricominciare: per obbligo o per scelta?

In questo primo incontro ci confronteremo con il tempo sospeso del cambiamento, con la fatica di accettare che la vita che avevamo non ci corrisponde più. Leggeremo la crisi non come rottura sterile, ma come una soglia trasformativa, uno spazio da proteggere e coltivare. Un tempo in cui “chiudere per inventario”, imparare a restare e a lasciar emergere ciò che ancora non conosciamo di noi.

· La cornice in cui la rinascita si colloca: la cultura, il momento storico e la propria biografia

· Il momento giusto per rinascere: il passato che vincola, il futuro che attrae e spaventa, l’oggi che si apre al nuovo

· La vita che abbiamo e quella che scegliamo: collocarsi tra doveri e speranze

 MODULO 2

Lunedì 10 novembre (17.30 – 20.00)

Il domani che vorrei: ascoltare se stessi

Questo modulo è dedicato all’ascolto del desiderio come forza generativa, capace di guidarci anche nei momenti più bui. Non si tratta solo di “immaginare il futuro”, ma di accettare la responsabilità di rispondere alla chiamata profonda che abita ciascuno di noi: quella della nostra vocazione, dei nostri talenti, della nostra forma unica di felicità.

· Riconoscere il desiderio come forza vitale e orientante

· Il daimon, vocazione e tensione al cambiamento

· Racconto biografico: come narriamo la nostra storia influisce sulla nostra capacità di desiderare e agire

· La visione e la lungimiranza

 MODULO 3

Lunedì 17 novembre (17.30 – 20.00)

Alleggerire per ripartire. Accettare la perdita e fare ordine

In questo incontro esploreremo il tema del congedo, del lasciar andare, della rinuncia necessaria che ogni rinascita porta con sé. Lavoreremo sulle ferite, sui vuoti e sui lutti (concreti o simbolici) che abitano la nostra storia, per trasformarli in spazi generativi. Dare un nome alla perdita, elaborarla e integrarla è il primo passo per tornare a respirare.

· Il lutto della perdita: accoglierlo, nominarlo, attraversarlo

· Darsi pace: lasciar andare ciò che finisce

· Fare ordine: ridurre il rumore per riscoprire l’essenziale

 MODULO 4

Lunedì 24 novembre (17.30 – 20.00)

L’arte di vivere. Incontrare la vita che cambia

Come vivere a partire da ciò che abbiamo scoperto di noi? Cosa ci orienta davvero? Come possiamo trasformare la fragilità in forza e la vulnerabilità in forma di vita? Sarà il momento per tracciare la propria mappa del senso, un gesto di responsabilità e bellezza che ci accompagni oltre il corso, nella vita quotidiana​

· La via per la felicità individuale e collettiva

· Dare forma e darsi forma: la cura come via

· Accettare e condividere la fragilità

· La trascendenza e la trasformazione spirituale

· La mappa del senso per vivere e lavorare

LA DOCENTE

LAURA CAMPANELLO

Laura Campanello è filosofa analista (Sabof), life coach e consulente pedagogica. È fondatrice con il prof Romano Màdera (per cui è stata lungo tempo cultrice della materia all’Università Bicocca per le Pratiche Filosofiche) della Scuola Superiore di Pratiche filosofiche Philo di Milano ed è presidente della Società di analisi biografica ad orientamento filosofico (Abof).

Studia e ap­profondisce da anni il tema della felicità, della morte e della rinascita attraverso la pratica filosofica e la psicologia analitica. Su questi temi scrive articoli e testi e tiene workshop da molti anni.Svolge anche la sua professione in collaborazione con pediatri e organizzazioni in ambito educativo, in Italia e in Svizzera, come consulente pedagogica.

Dal 2006 lavora nell’ambito delle cure palliative come operatrice e formatrice e partecipa a con­vegni sui temi della spiritualità e dell’etica in ambito sanitario, delle cure palliative e del lutto (è membro del comitato scientifico della Rivista Italiana di Cure Palliative).Alcuni tra i suoi libri: Sono vivo ed è solo l’inizio – riflessioni filosofiche sulla vita e sulla morte, Mursia 2013, Ricominciare, Mondadori 2020, Leggerezza, Bur 2021, Ritrovare l’anima, Bur, 2023. Collabo­ra con “7” del “Corriere della Sera” e con il blog dello stesso quotidiano “la 27° Ora”. Di recente ha avviato una collaborazione con la rivista Natural Style (Cairo editore).

COME PARTECIPARE

Per iscriversi è necessario versare un contributo di partecipazione pari a 130,00 euro. Per inviare una richiesta, scrivi una mail  a segreteria@scuolacapitalesociale.it o compila il form qui sotto. Nel contributo è già inclusa la quota associativa obbligatoria.

Sconti e agevolazioni
ENTRO IL 10 OTTOBRE - 100 euro invece che 130

Per chi si iscrive entro venerdì 10 ottobre, il costo è pari a 100 euro invece che 130!

*offerta valida fino a esaurimento posti

Sconto tessera sociale
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