Fare impresa con i principi della finanza etica. Corso base

Breve corso online per trasmettere strumenti pratici per fare finanza ed impresa senza rinunicare ad obiettivi ambientali e sociali. Il corso è a cura di Ugo Biggeri, banchiere e cooperante, co-fondatore Banca Etica, presidente Etica sgr.

Un corso attuale
Perché  in questa fase di ripartenza è importante essere in grado di usare  strumenti finanziari e processi gestionali alternativi e impararli da qualcuno che ha maturato l’esperienza pratica della finanza etica  da oltre 25 anni, nel gruppo Banca Etica.    

Il corso base offre una comprensione di come si possa fare finanza ed impresa con obiettivi ambientali e sociali. È originale perché mette in discussione il modo con cui le imprese sono portate ad agire facendo intuire le potenzialità di resilienza di lungo periodo e acquisendo pratiche non ancora codificate dall’accademia. Si svolgerà su piattaforma, e basterà un link per partecipare, ovunque voi siate. Esperti: Domenico Villano (Banca Etica), Gabriele Littera (Sardex)    

A chi è rivolto
È rivolto a chi vuol fare impresa, a chi vuole migliorare la gestione della sua impresa e a chi vuole finanziare imprese con criteri della finanza etica: imprenditori, startupper, operatori finanziari ecc.

Argomenti trattati
Come fare impresa con obiettivi sociali ed ambientali. Strumenti per accrescere la propria reputazione e rendere più felici clienti e cittadini valutando e gestendo l’impatto sociale ed ambientale. Come opera la finanza etica: la gestione del credito e del risparmio. Strumenti in evoluzione dalle monete complementari agli strumenti digitali.

Docenti
Sono professionisti che da molti anni lavorano sul tema della finanza alternativa. Il corso è a cura di Ugo Biggeri, banchiere e cooperante, co-fondatore Banca Etica, presidente Etica sgr, che sarà affiancato da Domenico Villano (Banca Etica, esperto di finanza etica) e con un intervento di Gabriele Littera (esperto di monete complementari e di marketing aziandle, Sardex)

Programma
1° modulo – 2 ottobre: Fare impresa con obiettivi sociali ed ambientali.

  • Definizione chiara degli obiettivi strategici: per essere credibili ed efficaci rispetto ai temi etici, sia per le sfide del nostro tempo sia per le crescenti esigenze del mercato e dei consumatori.
  • Principi di amministrazione di un’impresa: contabilità, stato patrimoniale, conto economico
  • Capitale di rischio: capitale sociale, equity crowdfunding, obbligazioni quasi equity
  • Strumenti di debito: ipotecari, chirografari, opportunità di garanzia da parte di terzi
  • Progettazione: business plan, incentivi fiscali, project financing
  • Strumenti e criteri di rendicontazione
  • Gestione del rischio

2° modulo – 9 ottobre : Strumenti per accrescere la propria reputazione e rendere più felici clienti e cittadini valutando e gestendo l’impatto sociale ed ambientale.

  • Definizione dei criteri di esclusione, dei criteri inclusivi e dei criteri di valutazione in base ai propri obiettivi.
  • Definizione indicatori e monitoraggio, misurazione degli impatti
  • Strumenti reputazionali e di coinvolgimento della community
  • Strumenti per creare legami stabili commerciali (e non solo)

3° modulo – 16 ottobre: Come opera la finanza etica: la gestione del credito e del risparmio.

  • Strutturazione delle policy con criteri sociali e ambientali (credito, finanza, fornitori)
  • Risk management e misura impatto
  • Prassi internazionali e analisi ESG (ambiente, sociale  e governo societario)
  • Banche etiche
  • Fondi etici, azionariato attivo
  • Fondi chiusi

4° modulo – 23 ottobre:  Strumenti in evoluzione.

  • Microcredito
  • Crowdfunding, 2p2
  • Monete complementari, circuiti di credito commerciale
  • Criptovalute    

Come partecipare
L’iscrizione al corso ha il costo di 150 euro esente Iva ed limitata a 40 partecipanti. Potranno essere disponibili borse di studio per giovani neolaureati (secondo gli esiti della campagna crowdfunding)

Le iscrizioni sono aperte fino a lunedì 21 settembre. Per inviare una richiesta scrivere a segreteria@scuolacapitalesociale.it, o compilare il form a fondo pagina. L’iscrizione sarà effettiva solo dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria.

Il corso è completato ma è prevista una nuova edizione nel 2021: per informazioni rivolgiti alla segreteria

In che modo oggi è possibile raccontare efficacemente il cambiamento climatico e la transizione ecologica? Quali sono le competenze di base che ragazze e ragazzi dovrebbero possedere per approcciarsi con consapevolezza al delicato lavoro del giornalista ambientale?

Questo corso si propone di offrire quadri teorici, strumenti e metodologie di lavoro verificate per imparare a fare giornalismo in un mondo (e in un’Italia) in rapido cambiamento.

PERCHÈ UN CORSO DI QUESTO TIPO, ADESSO

Perché in uno scenario dominato da notizie false e tendenziose, che mirano a blindare l’immaginario collettivo per orientarne la direzione, è quanto mai necessario imparare a costruire un modello di informazione diverso: più equo, più giusto e realmente ecologico.

A CHI È RIVOLTO

Il corso si rivolge esclusivamente a docenti di scuola secondaria di secondo grado.

 

IL PROGRAMMA

Modulo 1 - Cosa significa fare giornalismo ai tempi della crisi ecologica?

Mercoledì 27 settembre (17.00 - 20.00)

  • Cos'è (davvero) una notizia?
  • In che modo il giornalista può adempiere al suo compito?
  • Qual è il confine tra “cane da guardia della democrazia” e “testimone delle soluzioni per i problemi del mondo moderno”?
  • Testimonianza di Lorenzo Fazio
  • In che contesto si inserisce il lavoro del giornalista?
  • Il ruolo degli editori con l’arrivo del web e la crisi dei giornali cartacei: a chi affidarsi quando si ha un’idea?

Modulo 2 - Come si destrutturano immaginari falsi e come se ne fanno emergere di nuovi?

Mercoledì 4 ottobre (17.00 - 20.00)

  • Clima, energia, rifiuti, incendi: possiamo trattarli diversamente?
  • Oltre il falso dualismo tra ambiente e lavoro
  • L’agenda setting
  • Le immagini e l’inconscio
  • Le fake news storiche (prima guerra in Iraq, Romania ecc)
  • Decolonizzare l’immaginario
  • Proporre nuovi mondi e nuove soluzioni

Modulo 3 - Come si scovano le vere notizie? Come si racconta la transizione ecologia e la sfida del cambiamento climatico?

Mercoledì 11 ottobre (17.00 - 20.00)

  • L’importanza della verifica delle fonti e il data journalism
  • Fatti non dichiarazioni
  • Meno risposte e più domande
  • Consumarsi le suole delle scarpe
  • Il comitato scientifico

Modulo 4 - Come si può proporre un'informazione costruttiva e complessa che vada oltre i dualismi e permetta di comprendere le sfide ecologiche?

Mercoledì 18 ottobre (17.00 - 20.00)

  • Il giornalismo costruttivo
  • Oltre il "sì o no”?
  • Presentare problemi complessi in modo semplice (ma complesso)
  • Uscire dal tifo
  • Il confronto “separato”
  • Si può abbassare il volume!

Modulo 5 - L’esperienza di “Un giornalista in classe”, strumenti e modelli di lavoro in classe e sviluppo di competenze trasversali

Mercoledì 25 ottobre (17.00 - 20.00)

  • “Un giornalista in classe”, racconto di un’esperienza pratica
  • Un modello per muovere i primi passi nel mondo del giornalismo
  • L’importanza di lavorare in gruppi
  • Uscire fuori dalla scuola: scoprire il mondo
  • L’esperienza di Green Learning
  • Giornalismo ambientale e intelligenza artificiale: un approccio costruttivo
  • Output: come valorizzarli?

I DOCENTI

Daniel Tarozzi. Giornalista, scrittore e documentarista. Cofondatore di Terranauta, che ha diretto fino al 2010, e de Il Cambiamento, che ha diretto fino al 2013. Ideatore e cofondatore del progetto “Viaggio nell’Italia che Cambia”, è autore di “Io faccio così” (Chiarelettere, 2013) “Una moneta chiamata fiducia” (Chiarelettere 2019),  "Cambia-menti: l'Italia che cambia per cambiare il pianeta" (Amrita, 2021), nonché coautore, con Andrea Degl’Innocenti, di “I diari dell’Italia che cambia” (Ludica 2014) e di “E ora si Cambia” (Terranuova-Arianna Editrice, 2018). Ha realizzato vari documentari come “Primavere a Sarajevo”, “Oltre Mumbai”, “I sentieri della Memoria”, “Haiti l’isola spezzata”, “Sambiiga, Altro Fratello”, “Viaggio in camper nell’Italia che… cambia!”. Ha collaborato con il Fatto Quotidiano e ha progettato e diretto il Journal di Fondazione Pistoletto. Dal febbraio 2021 è Direttore Responsabile di Italia che Cambia.

Andrea Degl’Innocenti. Giornalista esperto di ambiente, economia, sistemi complessi, modelli di governance. Socio fondatore di Italia che Cambia, collabora anche con altre testate fra cui Il Manifesto, Terra Nuova, Nsl. Autore del libro “Islanda chiama Italia” (Ludica 2013, Arianna 2013) e coautore, assieme a Daniel Tarozzi, di “I diari dell’Italia che cambia” (Ludica 2014) e di “E ora si Cambia” (Terranuova-Arianna Editrice, 2018). Dal 28 ottobre 2019 cura per Italia che Cambia “Io non mi rassegno” la video-rubrica di rassegna stampa quotidiana.

Il corso - realizzato nel quadro del progetto AvoOnlife - è realizzato in partnership con Italia Che Cambia.

COME PARTECIPARE

L'iscrizione al corso è gratuita ed è esclusivamente riservata a docenti di scuola secondaria di 2°grado. Per partecipare scrivere a segreteria@scuolacapitalesociale.it, o compilare il form a fondo pagina. L’iscrizione sarà effettiva solo dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria.

ATTESTATO E CREDITI

Il corso rientra nelle attività per la formazione dei docenti erogate dal Ministero della Pubblica Istruzione nell'ambito dell'iniziativa Next Generation EU.

Numero partecipanti: Max. 30

Come si svolge: 5 moduli didattici online intervallati da 5 etivity.

Quando: mercoledì 27 settembre, 4, 11, 18 e 25 ottobre, dalle 17.00 alle 20.00.

Contributo di partecipazione: gratuito.

Attestato ministeriale: il corso rientra nelle attività per la formazione dei docenti erogate dal Ministero della Pubblica Istruzione nell'ambito dell'iniziativa Next Generation EU.

ISCRIVITI AI CORSI

Compila il form accanto con i tuoi dati e verrai contattato dalla segreteria per completare l'iscrizione al corso scelto.

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