Obiettivi
Durante l’emergenza pandemica abbiamo imparato ad interagire online, sia sul lavoro che nella vita privata, come mai avevamo fatto prima, apprezzandone potenzialità e sperimentandone i difetti. La comodità delle video call si scontra infatti con il disagio di una modalità di lavoro a volte passiva, poco stimolante, quasi sempre priva di calore umano, con la conseguenza di una partecipazione spesso distratta e, alla lunga, distaccata.
Come lavorare al meglio nella nuova normalità post corona virus e recuperare l’interesse, l’energia e il desiderio di avanzare insieme che dovrebbe connotare l’attività di un gruppo?
Questo corso approfondisce un aspetto particolare della piccola rivoluzione che abbiamo vissuto, quello legato alla gestione di gruppi di lavoro online, con particolare riguardo alla qualità relazionale, che è indispensabile per lavorare in modo soddisfacente. Ciò che impareremo sarà utile, un domani, anche in presenza. Il corso trasmetterà i principi guida per imparare ad interagire online, perseguire insieme gli obiettivi, e ottenere in ciascun incontro dei risultati. Oltre ad offrire una serie di piccoli strumenti da utilizzare nella vita di tutti i giorni.
Un corso online fortemente orientato al fare, in cui sperimentare insieme come promuovere interazioni di qualità nella vita di tutti i giorni, per vivere e lavorare meglio.
Il corso
Il corso si sviluppa lungo 4 diverse direttrici. La prima approfondisce gli aspetti che sono alla base della costruzione di relazioni di qualità, con particolare alle strutture che influenzano le relazioni. La seconda lavora sulle competenze e le abilità personali che si devono sviluppare per avere interazioni di qualità. La terza offre alcuni strumenti ed approcci che è possibile utilizzare nella gestione di riunioni ed incontri. La quarta approfondisce il tema della costruzione di percorsi di lavoro basati sulla qualità.
Docenti
Iolanda Romano, esperta di processi deliberativi e mediazione dei conflitti pubblici. Fondatrice di Avventura Urbana, società torinese che dal 1992 gestisce processi partecipativi e di mediazione, è stata commissario di governo la linea ferroviaria del Terzo Valico ed è tra i tre fondatori della Scuola Capitale sociale. Autrice del libro “Cosa fare come fare. Decidere insieme per praticare davvero la democrazia” (2013 Chiarelettere) e coautrice, con Luciano Violante e Andrea Pillon, del manuale “Il dibattitto pubblico per infrastrutture utili, snelle e condivise” (2018 Rubbettino).
Gerardo de Luzenberger, esperto di gestione partecipata di progetti. Dal 2007 è un Facilitatore Professionista Certificato a livello internazionale (Certified Professional Facilitator) dalla IAF – Associazione Internazionale Facilitatori. Docente di gestione partecipata dei progetti all’Università di Trento, si occupa da oltre 20 anni di formazione e consulenza nel campo della facilitazione, dello stakeholders engagement, della partecipazione. Dal 2016 organizza ogni anno #FACILITA, la conferenza italiana facilitatori.
A chi si rivolge
Il corso si rivolge prioritariamente a persone che ricoprono funzioni di coordinamento e organizzazione all’interno di enti pubblici, imprese, associazioni del terzo settore e società private. Ma è aperto anche a chiunque sia chiamato, per lavoro o interessi personali, ad interagire con altri in modalità online (insegnanti, volontari delle associazioni, ecc.)
Programma del corso
Il corso, altamente interattivo, è strutturato in 4 incontri di 2,5 ore ciascuno, in cui i partecipanti saranno chiamati a sperimentare insieme gli insegnamenti proposti, sia durante le lezioni che nelle etivity da svolgere a casa.
Gli incontri si terranno il 2, 9, 16, 23 marzo dalle 17.00 alle 19.30
MODULO 1 – 2 Marzo 2021 – UNA BUSSOLA PER L’INTERAZIONE DI QUALITÀ
Cosa determina il successo o meno di una interazione? Quali sono gli elementi che influenzano il nostro interagire con gli altri, la qualità del confronto e i risultati che otteniamo? Quali quelli più rilevanti quando si lavora online? Questo incontro è dedicato ad identificare i diversi elementi che governano, anche involontariamente, le nostre di modalità di interazione con gli altri fino ad arrivare ad identificare i passi da compiere per migliorarla.
MODULO 2 – 9 Marzo 2021 – COLTIVARE L’INTERAZIONE DI QUALITÀ
La costruzione di dialoghi a due o di confronti di gruppo che siano efficaci e soddisfacenti dipende anche dalla nostra personale capacità di ascolto e dalle istruzioni che diamo ai partecipanti. Uso del linguaggio. Il nostro corpo. Questo incontro è dedicato ad approfondire la dimensione individuale e dialogica nella interazione, e gli elementi su cui occorre allenarsi o allenare, per migliorare la propria capacità di interagire, e per favorire il dialogo tra altri partecipanti ad un incontro, con particolare attenzione all’online.
MODULO 3 – 16 Marzo 2021 – PROMUOVERE INTERAZIONI DI QUALITÀ
Come organizzare una conversazione? Come condividere le priorità di un lavoro? Come risolvere un problema in modo originale e creativo? Per ottenere tutto ciò serve un piano dettagliato per ogni incontro, che sia pensato per favorire una partecipazione attiva e interessata. Questo incontro è dedicato ad approfondire una serie di tecniche che è possibile utilizzare per strutturare in modo diverso il lavoro con gli altri, promuovendo una maggior qualità relazionale e anche la costruzione di avanzamenti o risultati.
MODULO 4 – 23 Marzo 2021 – COSTRUIRE PERCORSI DI LAVORO DI QUALITÀ
Come costruire ambienti di lavoro in cui interagire con gli altri sia più semplice ed efficace? Come organizzare un percorso in cui ogni incontro sia un’opportunità di avanzamento e non una ripetizione di altre riunioni, oppure una perdita di tempo? Questo incontro è dedicato ad approfondire come strutturare percorsi e processi di lavoro capaci di modificare il modo in cui lavoriamo con gli altri.
Modalità di iscrizione
Il contributo di partecipazione è fissato in euro 190 euro. Le iscrizioni sono aperte fino a domenica 28 febbraio 2021. Per inviare una richiesta scrivere a segreteria@scuolacapitalesociale.it o compilando il form sul sito scuolacapitalesociale.it. L’iscrizione sarà effettiva solo dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria.
Numero partecipanti: 30
Come si svolge: 4 incontri online
Quando: 2, 9, 16, 23 marzo 2021
Contributo di partecipazione: 190 euro (possibilità di sconti per studenti)
In che modo oggi è possibile raccontare efficacemente il cambiamento climatico e la transizione ecologica? Quali sono le competenze di base che ragazze e ragazzi dovrebbero possedere per approcciarsi con consapevolezza al delicato lavoro del giornalista ambientale?
Questo corso si propone di offrire quadri teorici, strumenti e metodologie di lavoro verificate per imparare a fare giornalismo in un mondo (e in un’Italia) in rapido cambiamento.
PERCHÈ UN CORSO DI QUESTO TIPO, ADESSO
Perché in uno scenario dominato da notizie false e tendenziose, che mirano a blindare l’immaginario collettivo per orientarne la direzione, è quanto mai necessario imparare a costruire un modello di informazione diverso: più equo, più giusto e realmente ecologico.
A CHI È RIVOLTO
Il corso si rivolge esclusivamente a docenti di scuola secondaria di secondo grado.
IL PROGRAMMA
Modulo 1 - Cosa significa fare giornalismo ai tempi della crisi ecologica?
Mercoledì 27 settembre (17.00 - 20.00)
- Cos'è (davvero) una notizia?
- In che modo il giornalista può adempiere al suo compito?
- Qual è il confine tra “cane da guardia della democrazia” e “testimone delle soluzioni per i problemi del mondo moderno”?
- Testimonianza di Lorenzo Fazio
- In che contesto si inserisce il lavoro del giornalista?
- Il ruolo degli editori con l’arrivo del web e la crisi dei giornali cartacei: a chi affidarsi quando si ha un’idea?
Modulo 2 - Come si destrutturano immaginari falsi e come se ne fanno emergere di nuovi?
Mercoledì 4 ottobre (17.00 - 20.00)
- Clima, energia, rifiuti, incendi: possiamo trattarli diversamente?
- Oltre il falso dualismo tra ambiente e lavoro
- L’agenda setting
- Le immagini e l’inconscio
- Le fake news storiche (prima guerra in Iraq, Romania ecc)
- Decolonizzare l’immaginario
- Proporre nuovi mondi e nuove soluzioni
Modulo 3 - Come si scovano le vere notizie? Come si racconta la transizione ecologia e la sfida del cambiamento climatico?
Mercoledì 11 ottobre (17.00 - 20.00)
- L’importanza della verifica delle fonti e il data journalism
- Fatti non dichiarazioni
- Meno risposte e più domande
- Consumarsi le suole delle scarpe
- Il comitato scientifico
Modulo 4 - Come si può proporre un'informazione costruttiva e complessa che vada oltre i dualismi e permetta di comprendere le sfide ecologiche?
Mercoledì 18 ottobre (17.00 - 20.00)
- Il giornalismo costruttivo
- Oltre il "sì o no”?
- Presentare problemi complessi in modo semplice (ma complesso)
- Uscire dal tifo
- Il confronto “separato”
- Si può abbassare il volume!
Modulo 5 - L’esperienza di “Un giornalista in classe”, strumenti e modelli di lavoro in classe e sviluppo di competenze trasversali
Mercoledì 25 ottobre (17.00 - 20.00)
- “Un giornalista in classe”, racconto di un’esperienza pratica
- Un modello per muovere i primi passi nel mondo del giornalismo
- L’importanza di lavorare in gruppi
- Uscire fuori dalla scuola: scoprire il mondo
- L’esperienza di Green Learning
- Giornalismo ambientale e intelligenza artificiale: un approccio costruttivo
- Output: come valorizzarli?
I DOCENTI
Daniel Tarozzi. Giornalista, scrittore e documentarista. Cofondatore di Terranauta, che ha diretto fino al 2010, e de Il Cambiamento, che ha diretto fino al 2013. Ideatore e cofondatore del progetto “Viaggio nell’Italia che Cambia”, è autore di “Io faccio così” (Chiarelettere, 2013) “Una moneta chiamata fiducia” (Chiarelettere 2019), "Cambia-menti: l'Italia che cambia per cambiare il pianeta" (Amrita, 2021), nonché coautore, con Andrea Degl’Innocenti, di “I diari dell’Italia che cambia” (Ludica 2014) e di “E ora si Cambia” (Terranuova-Arianna Editrice, 2018). Ha realizzato vari documentari come “Primavere a Sarajevo”, “Oltre Mumbai”, “I sentieri della Memoria”, “Haiti l’isola spezzata”, “Sambiiga, Altro Fratello”, “Viaggio in camper nell’Italia che… cambia!”. Ha collaborato con il Fatto Quotidiano e ha progettato e diretto il Journal di Fondazione Pistoletto. Dal febbraio 2021 è Direttore Responsabile di Italia che Cambia.
Andrea Degl’Innocenti. Giornalista esperto di ambiente, economia, sistemi complessi, modelli di governance. Socio fondatore di Italia che Cambia, collabora anche con altre testate fra cui Il Manifesto, Terra Nuova, Nsl. Autore del libro “Islanda chiama Italia” (Ludica 2013, Arianna 2013) e coautore, assieme a Daniel Tarozzi, di “I diari dell’Italia che cambia” (Ludica 2014) e di “E ora si Cambia” (Terranuova-Arianna Editrice, 2018). Dal 28 ottobre 2019 cura per Italia che Cambia “Io non mi rassegno” la video-rubrica di rassegna stampa quotidiana.
Il corso - realizzato nel quadro del progetto AvoOnlife - è realizzato in partnership con Italia Che Cambia.
COME PARTECIPARE
L'iscrizione al corso è gratuita ed è esclusivamente riservata a docenti di scuola secondaria di 2°grado. Per partecipare scrivere a segreteria@scuolacapitalesociale.it, o compilare il form a fondo pagina. L’iscrizione sarà effettiva solo dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria.
ATTESTATO E CREDITI
Il corso rientra nelle attività per la formazione dei docenti erogate dal Ministero della Pubblica Istruzione nell'ambito dell'iniziativa Next Generation EU.
Numero partecipanti: Max. 30
Come si svolge: 5 moduli didattici online intervallati da 5 etivity.
Quando: mercoledì 27 settembre, 4, 11, 18 e 25 ottobre, dalle 17.00 alle 20.00.
Contributo di partecipazione: gratuito.
Attestato ministeriale: il corso rientra nelle attività per la formazione dei docenti erogate dal Ministero della Pubblica Istruzione nell'ambito dell'iniziativa Next Generation EU.
ISCRIVITI AI CORSI
Compila il form accanto con i tuoi dati e verrai contattato dalla segreteria per completare l'iscrizione al corso scelto.