La transizione ecosostenibile
Strumenti di gestione operativa per le imprese che progettano un cambiamento. Iscrizioni entro il 31 maggio su https://bit.ly/3tzsKSo Percorso formativo proposto in collaborazione con Federazione Trentina della Cooperazione.
Le competenze manageriali per affrontare le nuove sfide che il processo di transizione ecosostenibile pone sollecitando l’attivazione di nuove iniziative, strategie e modalità organizzative aziendali.
OBIETTIVI FORMATIVI
• creare e sviluppare le competenze per avviare un cambiamento manageriale all’interno delle aziende, e fornire chiavi di lettura e strumenti da adottare per l’attivazione di strategie organizzative e decisionali per uno sviluppo aziendale ecosostenibile;
• accompagnare le imprese nell’affrontare le nuove sfide che il processo di transizione ecosostenibile pone, anche alla luce della crisi post-pandemia e dei nuovi scenari globali ed europei che si stanno delineando;
• fornire una conoscenza degli strumenti per aumentare il controllo delle nuove variabili ambientali, sociali ed economiche che condizionano i mercati, accrescendo la capacità di previsione degli impatti dei cambiamenti in atto.
A CHI SI RIVOLGE
Al management e alla governance delle imprese.
PROGRAMMA
Modulo1. perché governare la sostenibilità è necessario, soprattutto per le aziende
- Sfide e opportunità della transizione ecologica
- Il Green New Deal Globale. Inquadramento generale sulle politiche di contrasto ai cambiamenti climatici
- Gli strumenti economici del Next Generation EU e Recovery and Resilience Facility
- Introduzione all’analisi degli impatti e correlazione tra le leve di governance, ambientale e sociale
Modulo 2. Come la sostenibilità diventa un’opportunità nel governo delle imprese
- Perché è necessario ripensare i modelli decisionali in azienda:
- Come raggiungere il cambiamento dell’approccio alla sostenibilità delle decisioni
- Riorganizzare i processi e tutte le funzioni dell’azienda in chiave sostenibile. La Value Chain Sostenibile
Modulo 3. Come monitorare il cambiamento strategico
- L’analisi degli impatti, il footprint assessment
- La Carbon Neutrality, Piani e programmi e strumenti compensativi
Modulo 4. Perché questo cambiamento serve proprio ora
- Le funzioni dell’impresa nell’approccio alla sostenibilità: l’evoluzione dell’organizzazione
- Lo stakeholder assessment: coinvolgere gli attori che influenzano l’organizzazione.
- Esempi di integrazione della sostenibilità nei processi di governance e nella strategia delle aziende
METODOLOGIA
I temi saranno sviluppati attraverso lezioni frontali, alternate a metodologie attive ed esperienziali.
DOCENTE
Alessandro Vezzil, economista ed esperto in management sostenibile, consulente per il Gruppo Snam nel progetto di transizione energetica che la multinazionale sta realizzando.
Sono inoltre previste testimonianze di persone esperte:
– Mario Iannotti, MInistero della transizione ecologica
– Eliot Laniado, esperto di modelli economici Politecnico di Milano
– Ilaria Mantegazza, sales manager di Carbonsink e Global Shaper del World Economic Forum
– Piero Pellizzaro, direttore della Direzione di Progetto ‘Città Resilienti’ del Comune di Milano
DOVE E QUANDO
11, 18 e 25 giugno, e 2 luglio, dalle 10.00 alle 13.00, online.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
> 250 euro, più Iva, per le imprese associate alla Federazione o aderenti alla Scuola Capitale Sociale
> 350 euro, più Iva, per le imprese non associate alla Federazione
È prevista una scontistica per le cooperative che attivano più iscrizioni: con due sconto del 10% sulle quote di iscrizione, con tre o più sconto del 20% sulle quote d’iscrizione.
ISCRIZIONI
Iscrizioni entro il 31 maggio su https://bit.ly/3tzsKSo
Il corso sarà attivato con almeno 15 iscrizioni e con un massimo di 25 persone partecipanti
GRUPPO DI LAVORO
Simonetta Fedrizzi – team di progettazione, Area Formazione e Cultura Cooperativa – Federazione Trentina della Cooperazione.
Iolanda Romano – formatrice ed esperta in processi partecipativi – Scuola Capitale Sociale.
PER INFO
formacoop@ftcoop.it – 0461 898634 – simonetta.fedrizzi@ftcoop.it – 331 6876379
Come si svolge: online, in 4 moduli
Quando: 11, 18, 25 giugno e 2 luglio
Quota di iscrizione:
250,00 € più iva per le cooperative associate alla Federazione
350,00€ più iva per le imprese non associate alla Federazione
È prevista una scontistica per le cooperative che attivano più iscrizioni: con due sconto del 10% sulle quote di iscrizione, con tre o più sconto del 20% sulle quote d’iscrizione
In che modo oggi è possibile raccontare efficacemente il cambiamento climatico e la transizione ecologica? Quali sono le competenze di base che ragazze e ragazzi dovrebbero possedere per approcciarsi con consapevolezza al delicato lavoro del giornalista ambientale?
Questo corso si propone di offrire quadri teorici, strumenti e metodologie di lavoro verificate per imparare a fare giornalismo in un mondo (e in un’Italia) in rapido cambiamento.
PERCHÈ UN CORSO DI QUESTO TIPO, ADESSO
Perché in uno scenario dominato da notizie false e tendenziose, che mirano a blindare l’immaginario collettivo per orientarne la direzione, è quanto mai necessario imparare a costruire un modello di informazione diverso: più equo, più giusto e realmente ecologico.
A CHI È RIVOLTO
Il corso si rivolge esclusivamente a docenti di scuola secondaria di secondo grado.
IL PROGRAMMA
Modulo 1 - Cosa significa fare giornalismo ai tempi della crisi ecologica?
Mercoledì 27 settembre (17.00 - 20.00)
- Cos'è (davvero) una notizia?
- In che modo il giornalista può adempiere al suo compito?
- Qual è il confine tra “cane da guardia della democrazia” e “testimone delle soluzioni per i problemi del mondo moderno”?
- Testimonianza di Lorenzo Fazio
- In che contesto si inserisce il lavoro del giornalista?
- Il ruolo degli editori con l’arrivo del web e la crisi dei giornali cartacei: a chi affidarsi quando si ha un’idea?
Modulo 2 - Come si destrutturano immaginari falsi e come se ne fanno emergere di nuovi?
Mercoledì 4 ottobre (17.00 - 20.00)
- Clima, energia, rifiuti, incendi: possiamo trattarli diversamente?
- Oltre il falso dualismo tra ambiente e lavoro
- L’agenda setting
- Le immagini e l’inconscio
- Le fake news storiche (prima guerra in Iraq, Romania ecc)
- Decolonizzare l’immaginario
- Proporre nuovi mondi e nuove soluzioni
Modulo 3 - Come si scovano le vere notizie? Come si racconta la transizione ecologia e la sfida del cambiamento climatico?
Mercoledì 11 ottobre (17.00 - 20.00)
- L’importanza della verifica delle fonti e il data journalism
- Fatti non dichiarazioni
- Meno risposte e più domande
- Consumarsi le suole delle scarpe
- Il comitato scientifico
Modulo 4 - Come si può proporre un'informazione costruttiva e complessa che vada oltre i dualismi e permetta di comprendere le sfide ecologiche?
Mercoledì 18 ottobre (17.00 - 20.00)
- Il giornalismo costruttivo
- Oltre il "sì o no”?
- Presentare problemi complessi in modo semplice (ma complesso)
- Uscire dal tifo
- Il confronto “separato”
- Si può abbassare il volume!
Modulo 5 - L’esperienza di “Un giornalista in classe”, strumenti e modelli di lavoro in classe e sviluppo di competenze trasversali
Mercoledì 25 ottobre (17.00 - 20.00)
- “Un giornalista in classe”, racconto di un’esperienza pratica
- Un modello per muovere i primi passi nel mondo del giornalismo
- L’importanza di lavorare in gruppi
- Uscire fuori dalla scuola: scoprire il mondo
- L’esperienza di Green Learning
- Giornalismo ambientale e intelligenza artificiale: un approccio costruttivo
- Output: come valorizzarli?
I DOCENTI
Daniel Tarozzi. Giornalista, scrittore e documentarista. Cofondatore di Terranauta, che ha diretto fino al 2010, e de Il Cambiamento, che ha diretto fino al 2013. Ideatore e cofondatore del progetto “Viaggio nell’Italia che Cambia”, è autore di “Io faccio così” (Chiarelettere, 2013) “Una moneta chiamata fiducia” (Chiarelettere 2019), "Cambia-menti: l'Italia che cambia per cambiare il pianeta" (Amrita, 2021), nonché coautore, con Andrea Degl’Innocenti, di “I diari dell’Italia che cambia” (Ludica 2014) e di “E ora si Cambia” (Terranuova-Arianna Editrice, 2018). Ha realizzato vari documentari come “Primavere a Sarajevo”, “Oltre Mumbai”, “I sentieri della Memoria”, “Haiti l’isola spezzata”, “Sambiiga, Altro Fratello”, “Viaggio in camper nell’Italia che… cambia!”. Ha collaborato con il Fatto Quotidiano e ha progettato e diretto il Journal di Fondazione Pistoletto. Dal febbraio 2021 è Direttore Responsabile di Italia che Cambia.
Andrea Degl’Innocenti. Giornalista esperto di ambiente, economia, sistemi complessi, modelli di governance. Socio fondatore di Italia che Cambia, collabora anche con altre testate fra cui Il Manifesto, Terra Nuova, Nsl. Autore del libro “Islanda chiama Italia” (Ludica 2013, Arianna 2013) e coautore, assieme a Daniel Tarozzi, di “I diari dell’Italia che cambia” (Ludica 2014) e di “E ora si Cambia” (Terranuova-Arianna Editrice, 2018). Dal 28 ottobre 2019 cura per Italia che Cambia “Io non mi rassegno” la video-rubrica di rassegna stampa quotidiana.
Il corso - realizzato nel quadro del progetto AvoOnlife - è realizzato in partnership con Italia Che Cambia.
COME PARTECIPARE
L'iscrizione al corso è gratuita ed è esclusivamente riservata a docenti di scuola secondaria di 2°grado. Per partecipare scrivere a segreteria@scuolacapitalesociale.it, o compilare il form a fondo pagina. L’iscrizione sarà effettiva solo dopo aver ricevuto conferma dalla segreteria.
ATTESTATO E CREDITI
Il corso rientra nelle attività per la formazione dei docenti erogate dal Ministero della Pubblica Istruzione nell'ambito dell'iniziativa Next Generation EU.
Numero partecipanti: Max. 30
Come si svolge: 5 moduli didattici online intervallati da 5 etivity.
Quando: mercoledì 27 settembre, 4, 11, 18 e 25 ottobre, dalle 17.00 alle 20.00.
Contributo di partecipazione: gratuito.
Attestato ministeriale: il corso rientra nelle attività per la formazione dei docenti erogate dal Ministero della Pubblica Istruzione nell'ambito dell'iniziativa Next Generation EU.
ISCRIVITI AI CORSI
Compila il form accanto con i tuoi dati e verrai contattato dalla segreteria per completare l'iscrizione al corso scelto.