Disarmare le parole

Orizzonti di pace e di guerra

Umanità · Pace · Democrazia

Quali parole ci servono oggi per non rassegnarci all’inevitabile?

Uscire da discorsi e pensieri confezionati, pronti all’uso comune, per fare un giro fuori, lontano dalla chiacchiera, partendo dai fatti.

Scuola Capitale Sociale propone un pacchetto di 5 incontri sui temi più caldi del momento, dando la parola a chi quei temi li tratta da tempo, sia come esperto sul campo e testimone, sia come studioso e pensatore capace di dare profondità agli eventi che ogni giorno interrogano la nostra coscienza.

È l’inizio di un percorso da fare insieme, come è nello spirito della Scuola, per questo la vostra partecipazione – con le vostre domande, i vostri stimoli, le vostre suggestioni – è assolutamente parte integrante di questa proposta.

Martedì 20 maggio. Ore 18.00

Siamo in guerra

Militarizzazione dell’economia, potere della finanza e una falsa idea di sicurezza

Francesco Vignarca è laureato in astrofisica e ha conseguito un master in discipline sociologiche. È noto per il suo impegno nel campo del disarmo e della nonviolenza, essendo coordinatore della Rete Italiana Pace e Disarmo. Autore di numerosi libri, ha focalizzato la sua attività sulla critica alla spesa militare e alla privatizzazione della guerra.

Martedì 27 maggio. Ore 18.00

Il suicidio di Israele

Come la pulizia etnica di Netanyhau alimenta l’antisemitismo che pretende di combattere

Anna Foa è una storica italiana, già docente di Storia Moderna all’Università La Sapienza di Roma. Le sue ricerche si concentrano sulla storia degli ebrei in Europa e in Italia, sull’Inquisizione e sulla Shoah. È autrice di numerosi saggi e ha collaborato con diverse istituzioni accademiche internazionali.

Martedì 3 giugno. Ore 18.00

Il regime della verità

Come si costruiscono le fake news

David Bidussa è uno storico sociale delle idee, esperto di storia contemporanea e dei movimenti politici. Ha diretto la Biblioteca della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e ne è attualmente consulente editoriale. Autore di numerosi saggi, tra cui Il mito del bravo italiano e La misura del potere, ha curato opere di pensatori come Antonio Gramsci e Norberto Bobbio. Collabora con diverse testate culturali, tra cui “Il Sole 24 Ore” e “Maremosso”.

Martedì 10 giugno. Ore 18.00

Nessuno è libero da solo

Giuseppe Ferraro è un filosofo italiano, noto per il suo impegno nel portare la filosofia fuori dalle aule accademiche. Ha sviluppato progetti di filosofia in carcere, promuovendo il pensiero critico tra i detenuti. Autore di numerosi saggi, ha insegnato filosofia morale presso l’Università Federico II di Napoli.

Martedì 17 giugno. Ore 18.00

Oltre la rassegnazione

Ritrovare la forza di reagire in tempi di crisi climatica e genocidi normalizzati

Carlotta Muston è un’attivista per il clima, già membro di Extinction Rebellion e attualmente parte del movimento Ultima Generazione. Ha partecipato a numerose azioni di disobbedienza civile per sensibilizzare sull’emergenza climatica. Ha studiato presso l’Università degli Studi di Milano.

Martedì 24 giugno. Ore 18.00

L’amore è cambiato

La sfida di amare, oggi. “Noi amiamo per amare”, a comandare è il sentimento. L’amore può far paura per la sua carica eversiva, è l’unico ambito in cui possiamo davvero essere liberi di creare. Come illustra la filosofa e saggista Annalisa Ambrosio nel suo libro L’amore è cambiato (Einaudi), è un’occasione da non lasciarsi sfuggire.

A chi si rivolge?

Questo ciclo di incontri è per chi sente che la guerra non è solo qualcosa che accade “là fuori”, ma attraversa anche il modo in cui parliamo, pensiamo, viviamo.

E nello specifico:

 

  • A chi si sente confusə e sopraffattə di fronte al rumore del dibattito pubblico su guerra, sicurezza e diritti.
  • A chi vuole capire cosa sta succedendo davvero, ma non si riconosce nelle semplificazioni e negli slogan.

  • A chi cerca parole nuove per pensare la pace, senza sentirsi ingenuo o fuori tempo.

  • A chi ha bisogno di strumenti per orientarsi, per farsi domande e per prendere posizione.

  • A chi non si rassegna all’idea che “non ci sia alternativa”.
N

Accesso gratuito

Tutti gli incontri sono ad accesso libero e gratuito, ma comportano dei costi di realizzazione non indifferenti.

Il nostro sforzo però consiste proprio in questo: rendere l’accesso alla conoscenza libero e orizzontale.

Dove si terranno?

Gli incontri in diretta si terranno su Zoom della Scuola Capitale Sociale.

Chi desidera recuperare gli incontri in asincrono (o vuole guardarli nuovamente) può accedere alle registrazioni sulla piattaforma interna della nostra associazione.

Gli incontri sono registrati?

Sì, ogni incontro è registrato e messo a disposizione di chi lo desidera sulla nostra piattaforma interna.

Per accedere alla piattaforma è necessario essere nostro tesserato.

Come accedere alla registrazione degli incontri?

Tutte le registrazioni degli incontri, unitamente ad ogni altro materiale didattico prodotto (slides, bibliografia, link utili etc) sono disponibili sulla piattaforma interna di Scuola Capitale Sociale.

Per accedervi è necessario essere tesserati alla nostra associazione. Il tesseramento – che ha un costo di 10 euro e ha durata annuale – darà la possibilità di fruire liberamente non solo di tutti gli incontri di questo ciclo, ma anche di

tutti i webinar realizzati dalla nostra Scuola: più di 40 lezioni su argomenti che spaziano dall’arte alla filosofia, dall’attivismo alla didattica di qualità, dalla difesa del diritto alla salute all’impresa sostenibile e all’innovazione sociale. Senza limiti di tempo e durata.

La quota del tesseramento è per noi fondamentale, poiché ci permette di realizzare iniziative di rilievo senza ricorrere a fondi esterni, e quindi in maniera libera e indipendente.

PER AVVIARE LA PROCEDURA DI TESSERAMENTO COMPILA IL FORM QUI SOTTO

4 + 12 =

Disarmare le parole

Orizzonti di pace e di guerra

^

Quali parole ci servono oggi per non rassegnarci all’inevitabile?

^

Di quale sapere abbiamo bisogno per non delegare sempre ad altri il compito di capire?

^

Come possiamo riconquistare il diritto di interrogarci, senza sentirci inadeguati o fuori luogo?

Uscire da discorsi e pensieri confezionati, pronti all’uso comune, per fare un giro fuori, lontano dalla chiacchiera, partendo dai fatti.

Scuola Capitale Sociale propone un pacchetto di 5 incontri sui temi più caldi del momento, dando la parola a chi quei temi li tratta da tempo, sia come esperto sul campo e testimone, sia come studioso e pensatore capace di dare profondità agli eventi che ogni giorno interrogano la nostra coscienza.

È l’inizio di un percorso da fare insieme, come è nello spirito della Scuola, per questo la vostra partecipazione – con le vostre domande, i vostri stimoli, le vostre suggestioni – è assolutamente parte integrante di questa proposta.

Martedì 20 maggio. Ore 18.00

Siamo in guerra

Militarizzazione dell’economia, potere della finanza e una falsa idea di sicurezza

Francesco Vignarca è laureato in astrofisica e ha conseguito un master in discipline sociologiche. È noto per il suo impegno nel campo del disarmo e della nonviolenza, essendo coordinatore della Rete Italiana Pace e Disarmo. Autore di numerosi libri, ha focalizzato la sua attività sulla critica alla spesa militare e alla privatizzazione della guerra.

Martedì 27 maggio. Ore 18.00

Il suicidio di Israele

Come la pulizia etnica di Netanyhau alimenta l’antisemitismo che pretende di combattere

Anna Foa è una storica italiana, già docente di Storia Moderna all’Università La Sapienza di Roma. Le sue ricerche si concentrano sulla storia degli ebrei in Europa e in Italia, sull’Inquisizione e sulla Shoah. È autrice di numerosi saggi e ha collaborato con diverse istituzioni accademiche internazionali.

Martedì 3 giugno. Ore 18.00

Il regime della verità

Come si costruiscono le fake news

David Bidussa è uno storico sociale delle idee, esperto di storia contemporanea e dei movimenti politici. Ha diretto la Biblioteca della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e ne è attualmente consulente editoriale. Autore di numerosi saggi, tra cui Il mito del bravo italiano e La misura del potere, ha curato opere di pensatori come Antonio Gramsci e Norberto Bobbio. Collabora con diverse testate culturali, tra cui “Il Sole 24 Ore” e “Maremosso”.

Martedì 10 giugno. Ore 18.00

Nessuno è libero da solo

Giuseppe Ferraro è un filosofo italiano, noto per il suo impegno nel portare la filosofia fuori dalle aule accademiche. Ha sviluppato progetti di filosofia in carcere, promuovendo il pensiero critico tra i detenuti. Autore di numerosi saggi, ha insegnato filosofia morale presso l’Università Federico II di Napoli.

Martedì 17 giugno. Ore 18.00

Oltre la rassegnazione

Ritrovare la forza di reagire in tempi di crisi climatica e genocidi normalizzati

Carlotta Muston è un’attivista per il clima, già membro di Extinction Rebellion e attualmente parte del movimento Ultima Generazione. Ha partecipato a numerose azioni di disobbedienza civile per sensibilizzare sull’emergenza climatica. Ha studiato presso l’Università degli Studi di Milano.

Martedì 24 giugno. Ore 18.00

L’amore è cambiato

La sfida di amare, oggi. “Noi amiamo per amare”, a comandare è il sentimento. L’amore può far paura per la sua carica eversiva, è l’unico ambito in cui possiamo davvero essere liberi di creare. Come illustra la filosofa e saggista Annalisa Ambrosio nel suo libro L’amore è cambiato (Einaudi), è un’occasione da non lasciarsi sfuggire.

A chi si rivolge?

Questo ciclo di incontri è per chi sente che la guerra non è solo qualcosa che accade “là fuori”, ma attraversa anche il modo in cui parliamo, pensiamo, viviamo.

E nello specifico:

 

  • A chi si sente confusə e sopraffattə di fronte al rumore del dibattito pubblico su guerra, sicurezza e diritti.
  • A chi vuole capire cosa sta succedendo davvero, ma non si riconosce nelle semplificazioni e negli slogan.

  • A chi cerca parole nuove per pensare la pace, senza sentirsi ingenuo o fuori tempo.

  • A chi ha bisogno di strumenti per orientarsi, per farsi domande e per prendere posizione.

  • A chi non si rassegna all’idea che “non ci sia alternativa”.
N

Accesso gratuito

Tutti gli incontri sono ad accesso libero e gratuito, ma comportano dei costi di realizzazione non indifferenti.

Il nostro sforzo però consiste proprio in questo: rendere l’accesso alla conoscenza libero e orizzontale.

Dove si terrà?

Gli incontri in diretta si terranno su Zoom della Scuola Capitale Sociale.

Chi desidera recuperare gli incontri in asincrono (o vuole guardarli nuovamente) può accedere alle registrazioni sulla piattaforma interna della nostra associazione.

Gli incontri sono registrati?

Sì, ogni incontro è registrato e messo a disposizione di chi lo desidera sulla nostra piattaforma interna.

Per accedere alla piattaforma è necessario essere nostro tesserato.

Come accedere alla registrazione degli incontri?

Tutte le registrazioni degli incontri, unitamente ad ogni altro materiale didattico prodotto (slides, bibliografia, link utili etc) sono disponibili sulla piattaforma interna di Scuola Capitale Sociale.

Per accedervi è necessario essere tesserati alla nostra associazione. Il tesseramento – che ha un costo di 10 euro e ha durata annuale – darà la possibilità di fruire liberamente non solo di tutti gli incontri di questo ciclo, ma anche di tutti i webinar realizzati dalla nostra Scuola: più di 40 lezioni su argomenti che spaziano dall’arte alla filosofia, dall’attivismo alla didattica di qualità, dalla difesa del diritto alla salute all’impresa sostenibile e all’innovazione sociale. Senza limiti di tempo e durata.

La quota del tesseramento è per noi fondamentale, poiché ci permette di realizzare iniziative di rilievo senza ricorrere a fondi esterni, e quindi in maniera libera e indipendente.

PER AVVIARE LA PROCEDURA DI TESSERAMENTO COMPILA IL FORM QUI SOTTO

14 + 8 =